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In una cerimonia annuale di premiazione nazionale che celebrato i risultati ottenuti dai musulmani australiani in diversi campi è stato riconosciuto il contributo accademico di un ricercatore musulmano della Charles Sturt University.

Il dottor Dzavid Haveric, ricercatore aggiunto presso il Charles Sturt Center for Islamic Studies and Civilization, ha ricevuto il premio Australian Muslim Professional of the Year (2023) alla 16esima edizione degli Australian Muslim Achievement Awards (AMAA) tenutosi a Melbourne questo mese.

Il premio ha l'obiettivo di onorare il lavoro diversificato dei musulmani provenienti da diverse etnie e organizzazioni in tutto il paese.

Il dottor Haveric è stato uno studioso prolifico per diversi decenni, ha riferito martedì il sito web della Charles Sturt University.

Nella motivazione del premio si sottolinea che la competenza del dottor Haveric nella storia dell’Islam in Australia e la sua dedizione alla scrittura di libri sull’Islam e sulle conquiste musulmane sono encomiabili.

Il dottor Haveric ha espresso la sua gratitudine per aver ricevuto il premio.

"Sono molto onorato di essere scelto come professionista musulmano australiano dell'anno (2023) e mi sento orgoglioso e umile", ha affermato.

“Sono felice che i miei tre decenni di ricerca e scrittura, l’impegno nella comunità e il contributo alle università, ai musei, alle biblioteche e ai gruppi etnici, nonché ai media, siano stati ampiamente riconosciuti".

“Dedico il mio cuore, il mio spirito, le mie conoscenze e le mie competenze a tutti gli australiani, musulmani e non musulmani”.

Haveric ha detto di sperare di produrre in futuro libri più importanti e progetti di ricerca di importanza nazionale.

“Continuerò a contribuire a questa meravigliosa nazione multiculturale. Tutto ciò che è scritto nella storia non dovrebbe durare un attimo, ma per sempre".

“Spero che le nuove generazioni apprezzino la mia eredità nel registrare la storia musulmana dell’Australia”.

I premi sono organizzati dalla fondazione "Missione della Speranza" come parte del suo impegno nel promuovere l'eccellenza e nell'evidenziare l'impatto positivo dei musulmani australiani in varie attività.

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